Da alcuni anni a questa parte gli SSD stanno prendendo sempre più piede all’interno dei nostri PC e molte schede madri ormai supportano le porte M.2 alle quali si possono collegare delle schede SSD anziché utilizzare un drive Serial-ATA. Più recentemente si sono diffuse delle schede di espansione PCI-Express, come l’ASUS Hyper M.2 x4 Mini, che consentono di utilizzare una porta PCI-Express per collegare un SSD M.2 ottenendo prestazioni decisamente superiori alle porte Serial-ATA.
I fanatici del tuning per PC oltre ad allettarsi con l’overclock saranno anche interessati a come creare un RAID 0 tra due SSD ottenendo velocità di accesso che vanno oltre ogni limite.
Di seguito troverete una guida passo-passo per poter effettuare la procedura. La scheda madre utilizzata nel test è una ASUS Z170-Deluxe, ma è possibile effettuare la procedura anche su altre schede madri ASUS o ASUS ROG. Un SSD va inserito nella porta M.2 presente sulla scheda madre, mentre il secondo va inserito in una porta PCI-Express tramite un adattatore M.2.
Ci sono due modi per configurare il sistema. Il primo utilizza l’EZ Tuning Wizard, e il secondo è una configurazione manuale.
EZ Tuning Wizard
Con l’ASUS UEFI BIOS ed EZ Tuning Wizard configurare un RAID 0 è molto semplice. Basta accedere al BIOS al momento dell’avvio e premere F11 per avviare la procedura guidata di EZ Tuning Wizard.
Una volta creato il RAID, ricordatevi di selezionare X4 Mode per avere il massimo supporto alla banda di trasferimento dati. Se poi siete interessati a utilizzare il drive così creato per installarci il sistema operativo dovrete disattivare il CSM.
Configurazione Manuale
La configurazione manuale del RAID è un’operazione più complessa e serve agli utenti esperti per poter operare su funzioni avanzate.
Il primo passo è andare nell’UEFI BIOS e selezionare RAID Mode. Poi vanno abilitati tutti i supporti RAID (M.2, SATA Express e PCIe 16_3). Nella sezione PCIe 16_3 è importante selezionare X4 Mode (analogamente a quanto visto utilizzando l’EZ Tuning Wizard) per ottenere le migliori prestazioni. Anche in questo caso, se è vostra intenzione installare il sistema operativo su questo drive, è necessario disattivare il CSM o in alternativa selezionare l’opzione UEFI Driver First.
A questo punto dovete andare nella scheda Advanced e selezionare l’opzione Intel Rapid Storage Tecnology (IRST). Da questa schermata è possibile creare o eliminare volumi RAID con facilità. Ricordate di selezionare gli SSD che volete unire in RAID e di impostare il RAID Level su RAID 0 (Stripe). Ed ecco creato il vostro nuovo volume.
Per coloro che sono interessati a installare il sistema operativo sul sistema così configurato ricordiamo che durante l’installazione devono installare gli appositi driver IRST (precedentemente scaricati e copiati su una penna USB). Una volta installati i driver potrete creare partizioni a piacimento e proseguire nell’installazione del sistema operativo.
Nota: È altamente consigliato l’utilizzo di un gruppo di continuità per evitare brusche interruzioni di corrente, particolarmente pericolose per gli hard disk. Se uno solo dei dischi di un RAID 0 dovesse subire danni (sia fisici, sia file danneggiati) l’intero volume ne subirà le sorti rendendolo inutilizzabile e richiedendo complicati metodi per il recupero dei file (che non sempre va a buon fine). Ovviamente in caso di danneggiamento fisico di uno dei due SSD, il drive funzionante non andrà perso, ma potrà essere utilizzato autonomamente o per creare un nuovo RAID. I dati contenuti invece saranno irrimediabilmente persi.